13 Giu2012
Spending review: riordino del Ministero dell'Interno
Fp-Cgil, Cisl-Fp e Uil-Pa:
Bene apertura confronto e salvaguardia precari. Attendiamo piano definitivo
I segretari generali delle categorie del pubblico impiego Rossana Dettori (Fp-Cgil), Giovanni Faverin (Cisl-Fp) e Benedetto Attili (Uil-Pa) hanno incontrato il Ministro Anna Maria Cancellieri in ordine al piano di riordino del Ministero dell’Interno.
“Prendiamo atto dell’intenzione di avviare un processo di riorganizzazione che razionalizzi la spesa senza alcuna riduzione dei livelli occupazionali e senza alcun indebolimento delle funzioni del Ministero”. Non appena il progetto sarà formalizzato il Ministro si è impegnato ad aprire il confronto in modo da permettere alle organizzazioni sindacali di offrire il proprio contributo a maggior tutela dei lavoratori pubblici e dei cittadini.
Le linee generali rappresentate sono quelle di un mantenimento della struttura territoriale del Ministero ed una possibile riorganizzazione degli uffici centrali, rimarcando comunque che il progetto dovrà essere sottoposto al vaglio del Consiglio dei Ministri e del Commissario Bondi.
Le organizzazioni sindacali, nel prendere atto della volontà dell'Amministrazione, hanno sottolineato la necessità che i servizi sul territorio vengano mantenuti, tutelando i cittadini e i lavoratori, riservandosi di formulare proposte concrete nel momento in cui saranno in possesso del documento che l'Amministrazione sta predisponendo. E' stato, inoltre, sottolineata la necessità di un coordinamento delle Amministrazioni pubbliche in materia di revisione della spesa evitando le fughe in avanti di alcuni Ministri. Fp-Cgil, Cisl-Fp e Uil-Pa rimarcano inoltre le garanzie espresse dal Ministro Cancellieri a tutela dei lavoratori precari: “Da parte del ministro c’è stata una risposta importante rispetto alla nostra preoccupazione per i 650 lavoratori a tempo determinato impiegati nei servizi all’immigrazione: i contratti, in scadenza il 30 giugno,saranno prorogati per sei mesi. E c’è l’impegno a trovare una soluzione definitiva in vista della stabilizzazione”.
12 Giu2012
Aiop: sostieni la mobilitazione unitaria
Stop all'accordo truffa dell'AIOP che scarica i tagli sui lavoratori e riduce i loro diritti.
La tattica dell’AIOP ormai è scoperta: chiudere la porta a ogni trattativa con i legittimi rappresentanti dei lavoratori, e imporre dal 1° luglio un finto accordo sottoscritto con finti sindacati che punta a fare cassa a spese di tutto il personale delle RSA ed a produrre la rottura del sistema di regole contrattuali in tutto il settore privato scaricando il peso solo sulle condizioni salariali e normative dei lavoratori.
I contratti Aiop sono bloccati ormai da 5 anni con la conseguenza di aver impoverito i lavoratori e le lavoratrici del settore.
Non si può comprendere quindi un accordo che, anziché rispondere al diritto al rinnovo produce:
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Abbassamento dei tabellari
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Riduzione del diritto alla malattia, alla maternità e alle ferie.
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Peggioramento complessivo delle condizioni di lavoro, dall'orario alle ferie
Mobilitiamoci insieme!
Proseguiamo l’azione legale per impedire l’applicazione del contratto capestro, avviamo le azioni sindacali a sostegno della vertenza contrattuale nazionale, sollecitiamo il Ministro del lavoro, la Conferenza delle regioni e l’Anci.
- Per riportare le controparti a un atteggiamento responsabile
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Per richiamare alle proprie responsabilita le istituzioni
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Per ristabilire il rispetto delle leggi, delle libertà sindacali e dei diritti dei lavoratori
Scarica il volantino e diffondilo tra i lavoratori.