Milano 15/10/2013
ALLE STRUTTURE REGIONALI E TERRITORIALI
Siamo purtroppo ancora costretti a denunciare che la vertenza per il rinnovo del CCNL 2010/2012 Federcasa, che da troppo tempo ci vede impegnati a pretendere il rispetto e l’applicazione del Protocollo d’Intesa legittimamente sottoscritto sin dal dicembre 2011, ha registrato in questi giorni un ulteriore battuta d’arresto a causa delle decisioni di una controparte che continua nel suo atteggiamento di totale chiusura a qualsiasi proposta conciliativa.
Dopo la nota del 15 luglio 2013 con la quale Federcasa comunicava la volontà di procedere alla disdetta del CCNL a far data dal 30/9/2013 e al recesso da marzo 2014, abbiamo ostinatamente chiesto e ottenuto un incontro, tenutosi lo corso 4 settembre, per tentare, ancora una volta, di trovare una soluzione condivisa che tenesse insieme sia l'applicazione del Protocollo d'Intesa relativo al CCNL 2010/2012 che il rinnovo del triennio 2013/2015.
Durante la discussione abbiamo unitariamente avanzato una proposta che, partendo dal riconoscimento del maturato economico al 31/12/2012 , avviasse il confronto per il rinnovo del CCNL 2013/2015 con la disponibilità ad aggiornare la parte normativa, come peraltro previsto nel CCNL 2010/2012.
La controparte, a questo punto, pur mostrando interesse, non ha inteso entrare nel merito riservandosi di comunicare le proprie decisioni all'esito dell'Assemblea dei Soci del 19 settembre.
Inaspettatamente in data 20 settembre, la parte datoriale ha fatto pervenire una nota con la quale ha confermato la disdetta del CCNL e la volontà di recedere dal contratto a far data dal 31 marzo 2014 dichiarando, nel contempo, la propria disponibilità ad aprire una trattativa sulla base di una nuova proposta
Come OO.SS, nella consapevolezza della gravità della decisione assunta da Federcasa, e della posizione assolutamente contradditoria dell’associazione, che da una parte si dichiara disponibile al prosieguo della trattativa e dall’altra comunica la disdetta e il recesso dal contratto, con grande senso di responsabilità ed al fine di evitare possibili iniziative di fuoriuscita dal CCNL di riferimento, alla luce anche delle proposte di leggi di riforma in discussione in alcune Regioni, abbiamo ritenuto di inviare alla parte datoriale un’ulteriore richiesta di incontro nel tentativo di ricomporre il tavolo negoziale per trovare una soluzione alla vertenza.
Riteniamo, però, indispensabile avviare immediatamente una capillare campagna informativa convocando assemblee in tutti i posti di lavoro per dare forza e sostegno alle legittime aspettative delle lavoratrici e dei lavoratori del settore che da troppo tempo attendono risposte da una controparte pretestuosa e intransigente, confermando la disponibilità delle segreterie nazionali a presenziare a tali assemblee.
FP CGIL CISL FP UIL FPL
Federico Bozzanza Gabriella Di Girolamo Giovanni Torluccio