Croce Rossa Italiana: riorganizzare, non privatizzare.
Di fronte alle voci circolate in questi giorni circa una privatizzazione della Croce Rossa Italiana, la presa di posizione della Cisl Fp è netta: "Non occorre privatizzare, bensì riorganizzare!"
La C.R.I. con i suoi 1300 dipendenti a tempo indeterminato e 1600 a tempo determinato rappresenta un patrimonio di competenze e capacità che non va disperso, ma al contrario riconosciuto e valorizzato.
Si tratta di trovare nuove strategie organizzative che sappiano coniugare il risparmio con la promozione del personale e delle professionalità. E' questa la strada cha la Cisl Fp vuole percorrere.